Un papavero rosso


Ho ricevuto in dono un papavero...è rosso, è vigoroso, è fiero, è spontaneo, è libero, esprime riscatto e speranza per il futuro

Ho dipinto per anni papaveri usando i colori ad olio, perché più vivi, più corposi, più capaci di veicolare significati ed emozioni nonché di fissare su tela i movimenti dell' anima. Me ne ero dimenticata: in questo mio tempo senza tempo, eppure esteriormente dinamico, sto sola con me stessa, di solito,  immobile, muta, dentro un nido di ragnatele. Poi, arriva inaspettato un papavero a portarmi un soffio di aria nuova e fresca e sento all'improvviso che mi manca il plasmare le forme con le dita, mi mancano le sfumature dei rossi e dei verdi, le trasparenze, i ritmi, le proporzioni ed anche l' odore di trementina. Dovrò procurarmi nuovi pigmenti rossi!!!

Un simbolo, il papavero, anche del mio essere donna Resistente. Ed "é questo il fiore"che  porto sempre all'occhiello della mia giacca.

"Una nuvola non decide di sciogliersi in pioggia, di perdersi in cielo, di farsi tempesta. Accade e basta." (B. Tobagi)

 Buon 25 Aprile!


La guerra di Piero Fabrizio De Andrè in concerto con la PFM, illustrata con i disegni di Ernesto Anderle in arte Roby il pettirosso