Minestra di pane dell'Amiata
La minestra di pane è uno dei piatti tipici dell'Amiata: povero, semplice, ricco di sapori e colori che cambiano in ogni stagione dell'anno. Un piatto dimenticato e versatile, da gustare caldo, freddo, ripassato in padella, a tavola o seduti in un campo o sotto i castagni, nella pausa lavoro e perché no, da condividere in un picnic o un buffet, nel tempo libero. Si prepara con quel che si ha nell'orto e nella dispensa: gli unici elementi costanti sono il pane raffermo e l'olio "bono". In inverno si caratterizza per la presenza del cavolo nero, ma è in estate che dà il meglio di se stessa, grazie alla varietà di verdure fresche a disposizione. Ciò che più mi piace nella preparazione di questo piatto tradizionale è il gesto del minestrare, cioè versare liquido e verdure sulle fettine del pane, disposte a strato, nel vassoio. E' un gesto antico, lento, attento, che racchiude, nello stesso suono del sostantivo trasformato in azione, l'atto del plasmare qualcosa di unico, da condividere e tramandare: una preziosa narrazione della storia della nostra gente di montagna. Qualcosa di cui ri-appropriarsi e declinare al futuro.
INGREDIENTI
- Pane toscano raffermo (100 g. a testa)
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- 1/2 bicchiere di olio E.V.O. circa
- due gambi di sedano
- 3 cipolle
- 4 carote
- 500g. fagioli lessati (borlotti freschi o cannellini)
- 3 zucchini
- 1 mazzetto di cavolo (nero/verza/cappuccio)
- 1 mazzetto di bietole/spinaci
- 300 g di piselli
- 4 patate medie
- basilico
- sale
- peperoncino (facoltativo)
- Pecorino o Parmigiano grattugiato
PROCEDURA
Soffriggere nell'olio EVO un battuto di cipolla e sedano. Quando le verdure si sono appassite, aggiungere le carote tagliate a fettine rotonde. Far insaporire ed aggiungere il concentrato di pomodoro. Una volta assorbito e amalgamato con il soffritto, unire le patate e tocchetti. Appena si saranno imparentate, aggiungere tutte le altre verdure, tenendo presente il loro tempo più o meno lungo di cottura (il cavolo ed i piselli avranno bisogno di più tempo delle zucchine), compreso il rametto di basilico. Far andare a fuoco basso e rimestando, per evitare che si attacchino al fondo della pentola. Appena avranno rilasciato e riassorbito la loro acqua di vegetazione, allungare con acqua bollente. Aggiustare di sale e peperoncino. Far cuocere lentamente per almeno un'ora, coprendo il recipiente.