Frittelle di San Giuseppe
Queste frittelle di San Giuseppe risultano leggere, delicate e non untuose. Nelle ricette seguenti si accorciano le fasi di preparazione, rispetto alla versione tradizionale. Le due versioni sono super collaudate, io tendo a ripetere la prima, non perché la seconda sia meno buona, ma perché sono molto attaccata ai sapori e alle tradizioni della cucina di famiglia. Riproporre le ricette familiari, diventa un rito per rinnovare, rafforzare e celebrare i legami di affetto con i miei cari.
Il 19 di marzo, in Toscana, si fanno le frittelle di riso. In casa mia abbiamo festeggiato, per anni, nonno Beppe, che, purtroppo, da tempo, ci ha lasciati. Le frittelle di riso mi parlano ancora di questo nonno, "buono come il pane", che per quel giorno non andava a pascolare le sue pecore e come se fosse Pasqua o Natale, indossava il suo bel vestito di velluto marrone, per pranzare con la famiglia. Era come celebrare, tutti insieme, l'inizio della primavera!
PRIMA VERSIONE, ricetta di famiglia
Ingredienti:hg 4 di riso
7/8 cucchiai abbondanti di zucchero
un pizzico di sale
1l e mezzo di latte
1 bustina vanillina
rhum
2 limoni
farina q.b.
3 uova
1 bustina di lievito per dolci
olio per friggere
Lessare il riso nel latte con 4 cucchiai di zucchero, una presa di sale e la scorza di un limone. Al momento di preparare le frittelle, aggiungere i tuorli, 3 cucchiai abbondanti di zucchero, la vanillina, gli albumi montati a neve, un po' di rhum, la scorza di limone grattugiata, il succo di un limone, lievito per dolci e la farina, fino ad ottenere la giusta consistenza dell'impasto.
*(Facoltativo. Per dare una nota diversa e far diventare rosa l'interno delle frittelle, si può aggiungere un po' di alchermes).

Friggere l'impasto a cucchiaini, in abbondante olio bollente e scolare su carta assorbente.



Spolverizzare con zucchero a velo. Abbinare le frittelline con un bicchierino di buon Vinsanto.

SECONDA VERSIONE, ricetta di una cara amica
*(Facoltativo. Per dare una nota diversa e far diventare rosa l'interno delle frittelle, si può aggiungere un po' di alchermes).

Friggere l'impasto a cucchiaini, in abbondante olio bollente e scolare su carta assorbente.



Spolverizzare con zucchero a velo. Abbinare le frittelline con un bicchierino di buon Vinsanto.

SECONDA VERSIONE, ricetta di una cara amica
Ingredienti:
3hg di riso
1litro e mezzo di latte
7 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di zucchero vanigliato
1/2 hg di burro
7 uova sbattute
alchermes
1 limone spremuto
1/2 kg di farina
1 bustina lievito per dolci
3hg di riso
1litro e mezzo di latte
7 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di zucchero vanigliato
1/2 hg di burro
7 uova sbattute
alchermes
1 limone spremuto
1/2 kg di farina
1 bustina lievito per dolci
Lessare il riso nel latte. Quando è ancora caldo, aggiungere lo zucchero normale e vanigliato ed il burro. Quando l'impasto sarà freddo, frullare il riso con il mini-pimer, versarvi le uova sbattute, un po' di alchermes, il limone spremuto, la farina ed il lievito per dolci. Amalgamare bene il tutto. Friggere il composto a cucchiaiate, in abbondante olio bollente. Scolare le frittelle e spolverizzarle con zucchero a velo.
Adoro le frittelle di riso ma qui a casa non garbano molto... peccato! Loro vogliono le zeppole. ovviamente al forno perchè ieri ho pulito e riposto la friggitrice in dispensa :) Un bacio
RispondiEliminaGrazie Laura, per noi è una tradizione molto radicata sia in famiglia che in tutta la zona dell'Amiata e della Maremma. Al di là del gusto è una specie di rito che si ripete ogni anno ed ogni volta fa rivivere emozioni e sapori, segnando il ritmo delle stagioni e l'arrivo della primavera. Un abbraccio
EliminaHo sempre sentito le lodi di queste frittelle di riso , ma io ancora non le ho mai provate , ti ringrazio per la ricetta . Un abbraccio, buona giornata Daniela.
RispondiEliminaMa sai che le frittelle di riso non le ho mai assaggiate? Sembrano così invitanti... devo assolutamente rimediare, prendo le ricette!!
RispondiEliminaUn abbraccio e grazie!
Devo dire che entrambe le versioni sono molto attraenti da mangiare con gli occhi
RispondiEliminaBravissima, sono molto golose, immancabili per festeggiare i papà!
RispondiEliminaGrazie a tutti per i vostri graditissimi commenti.
RispondiEliminaNon ho mai fatto né mangiato le frittelle di riso. Mi piace molto la prima versione. Grazie per la condivisione.
RispondiEliminaSinceramente preferisco la prima versione ma anche la seconda dà risultati eccellenti. Quest'ultima richiama alla mia memoria una cara amica, ha un grande valore affettivo. Grazie Mariabianca
EliminaCiao Antonella ! bei piatti della tradizione che fai ! Queste frittelle di riso sono proprio buone !!!!!!
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